Ciao ciao stelle cadenti?
Ferragosto è trascorso e la notte di San Lorenzo con le sue meteore sembra già allontanarsi nel passato. Oramai, se non c’è stata l’occasione di cogliere il passaggio di qualche scia luminosa e fulminea, sembra proprio che ci sarà da pazientare in attesa del prossimo anno: ma è davvero così? Niente affatto!
Le più famose meteore estive, le Perseidi, hanno raggiunto la loro massima intensità il 12 agosto, ma possono essere avvistate, con minore frequenza, dalla seconda metà di luglio fino ad agosto inoltrato: quindi siamo ancora in tempo per vederne qualcuna, soprattutto dopo la mezzanotte. E se non saremo fortunati si può ritentare sempre: in autunno, in inverno, in primavera. Ci sono molti altri sciami meteorici nel corso di un anno: stelle cadenti per tutte le stagioni, non solo Perseidi.
Le meteore che vediamo solcare il cielo sono piccoli granelli di polvere, pesano pochi decimi di grammo. Popolano certe regioni dello spazio che intersecano l’orbita della Terra e sono distribuiti lungo l’orbita della cometa che li ha persi per strada al suo passaggio. Alcuni pensano che ‘stelle cadenti’ e ‘stelle comete’ siano quasi la stessa cosa, forse ingannati dall’utilizzo poetico ma errato del termine “stella” in antrambi i casi, ma è come affermare che una montagna e un granello di polvere lungo un suo sentiero sono la stessa cosa. Una cometa è un oggetto variegato, complesso costituito perlopiù di ghiaccio e roccia ed è …grande: le misure vanno dalle centinaia di metri ai chilometri. Quindi possiamo osservare piacevolmente uno sciame di meteore, ma vedere una cometa che ci viene addosso non sarebbe altrettanto piacevole.
Le Perseidi sono frammenti appartenuti alla cometa Swift-Tuttle, che torna a passare da queste parti, perdendo pezzi, ogni 133 anni. La Swift-Tuttle non è certo l’unica cometa del Sistema solare e non è l’unica a sporcare la propria orbita. Tante comete significa tanti appuntamenti con i loro frammenti, ovvero tanti sciami meteorici nel corso di un anno. Ad agosto la Terra si trova a ripassare nella zona di spazio dove si trovano i frammenti di questa cometa, a novembre invece attraversa la zona sporcata nientemeno che dalla cometa di Halley, così per noi sarà osservabile lo sciame delle Orionidi.
Fra gli sciami più famosi e meglio osservabili abbiamo:
- Liridi, in aprile
- Geminidi, in dicembre
- Draconidi, in ottobre
- Leonidi in novembre
e molti altri: ecco un ELENCO DA WIKIPEDIA.
Ed ecco invece alcuni approfondimenti sulle stelle cadenti da questo sito, due puntate del mio podcast e una puntata della trasmissione Wikiradio, scritta e letta da me. Buon ascolto!
#74 Stelle cadenti & Mrs Maisel
WIKIRADIO Le stelle cadenti